Descrizione
Chi la paga?
Il presupposto della TARIP è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Si considerano suscettibili di produrre rifiuti urbani i locali e le aree utilizzabili a qualunque scopo li renda idonei ad accogliere attività che anche solo potenzialmente generano produzione di rifiuti, indipendentemente che gli stessi siano o meno di fatto utilizzati.
Come si determina?
Le tariffe della tassa, commisurate ad anno solare, sono determinate annualmente dal Consiglio Comunale entro il termine fissato da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione, in conformità al Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, di cui al comma 683 dell’art. 1 della Legge 147/2013, a valere per l’anno di riferimento in conformità con il dettato della Delibera 363/2021 di ARERA.
La TARIP è destinata alla copertura totale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani avviati allo smaltimento.
Le tariffe TARIP sono articolate nelle due fasce di utenza domestica e di utenza non domestica e sono entrambe composte:
- da una quota fissa, calcolata in base alla superficie dell'immobile e, per le utenze domestiche, anche in base al numero di componenti;
- da una quota variabile (variabile 1 e 2) rapportata al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione, comprensiva del costo degli svuotamenti minimi del rifiuto secco non riciclabile (indifferenziato). Ad ogni utenza viene attribuito un numero fisso di svuotamenti minimi annui indicato in bolletta, approvato annualmente con delibera di Consiglio Comunale sulle tariffe TARIP.
- eventuali conferimenti aggiuntivi della frazione secca non riciclabile verranno imputati sul tributo dell'anno successivo a conguaglio.
Per tale motivo è buona pratica esporre il mastello solo quando effettivamente carico e differenziare il più possibile, al fine di effettuare il minor numero di svuotamenti della frazione secca non riciclabile.
Le modalità di calcolo delle tariffe sono specificate nel Regolamento TARIP, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 61 del 29.12.2022 e ss.mm.ii., le tariffe TARIP sono approvate ciascun anno con Delibera di Consiglio Comunale. In calce è possibile prendere visione della documentazione sopra indicata.
Quando inizia e quando finisce l’obbligo al pagamento?
L’obbligazione tributaria decorre dal giorno in cui inizia l’occupazione, la detenzione dei locali e delle aree scoperte dove possono prodursi rifiuti e cessa il giorno in cui termina l’occupazione, la detenzione o il possesso
Il contribuente dovrà presentare apposita dichiarazione di inizio e fine occupazione tramite la modulistica “Iscrizione-variazione-cancellazione” allegata.
Riduzioni utenze domestiche
- Abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell'anno solare: riduzione del 30%, sia nella parte fissa che nella parte variabile;
- Abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano dimora, per più di sei mesi all'anno, all'estero: riduzione del 30% nella parte fissa e nella parte variabile.
- Utenti iscritti nell'Albo dei compostatori beneficiano di una riduzione in funzione del numero di appartenenti al nucleo famigliare del richiedente
La domanda di riduzione deve essere presentata annualmente dal contribuente, a pena di esclusione, entro la data del 31 ottobre.
Riduzioni utenze non domestiche
La domanda di riduzione deve essere presentata annualmente dal contribuente, attraverso la presentazione dell'istanza “Richiesta Agevolazione UND”, a pena di esclusione, entro la data del 31 ottobre. Nel caso di nuova utenza la richiesta di riduzione avviene contestualmente alla presentazione della dichiarazione di iscrizione e riconosciuta con effetto immediato.
Le percentuali di abbattimento sono di seguito indicate:
| Tipologia | Attività | %le di abbattimento |
| 20 | Attività industriali con capannone di produzione | 36% |
| 21 | Attività artigianali di produzione beni specifici | 36% |
| 19 | Carrozzerie | 30% |
| 19 | Autofficine in genere ed elettrauto | 25% |
| 4 | Distributori di carburante | 25% |
| 18 | Attività artigianali tipo bottega | 20% |
| 11 | Studio medico, odontotecnici, dentisti, veterinari | 20% |
| 25 | Supermercati | 10% |
| 28 | Ipermercati generi misti | 20% |
Se il caso specifico non è riconducibile a nessuna delle categorie previste, per le utenze con diritto alla riduzione per smaltimento autonomo dei rifiuti si applica una riduzione del 10%.
Inoltre è previsto l'abbattimento della quota variabile per le utenze non domestiche che si avvalgono della facoltà di conferire al recupero al di fuori del servizio pubblico i rifiuti urbani dandone preventiva comunicazione tramite PEC entro il 30/06 di ciascun anno, con effetto a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo.
Come si paga?
La tariffa puntuale sui rifiuti è versato direttamente al comune di Fonte Nuova mediante modello di pagamento unificato (modello F24), inviato dall’Ente stesso.
Il codice catastale del Comune di Fonte Nuova è M309, mentre il codice tributo è 3944.
Il versamento del tributo è effettuato in 4 rate bimestrali, a partire dal mese di giugno.
È consentito il pagamento del tributo in unica soluzione entro il mese di giugno di ciascun anno.
Gestore servizio raccolta rifiuti
Il gestore che si occupa della raccolta rifiuti è ETAmbiente - Paoletti Ecologia con sede in Via Di Quarto Conca 197, Fonte Nuova.
- Sito internet: FonteNuovaDifferenzia
- Numero verde (solo da telefono fisso): 800.001.811
- Numero telefono (da telefono fisso e mobile): 06 90530104
- e-mail: info@fontenuovadifferenzia.it
Carta della qualità del servizio
Approvata con delibera di Giunta n. 62 del 13/07/2020.
Nella sezione Documenti la Carta Qualità.
Regolamento TARIP
Regolamento TARIP approvato con Delibera di Consiglio n. 61 del 29/12/2022 e ss.mm.ii.
In allegato il Regolamento TARIP